Un'altra formazione
Per un approccio fuori dagli schemi
In uno scenario come quello attuale, e ancor più in quello futuro, che vede e vedrà sempre più attenuarsi il confine innaturale, artificioso e obsoleto fra competenze umane e professionali, e che sempre più richiede e richiederà che vengano portate in azienda persone reali e persone "intere", e non singole abilità tecniche incarnate in un essere umano, anche il concetto di "crescita" non può più essere limitato alla semplice acquisizione o all'incremento di capacità e conoscenze di tipo tecnico, ma di necessità dovrà essere esteso a tutto ciò che attiene allo sviluppo integrale della persona.
E' in questa chiave che alcune discipline tradizionali, un tempo ritenute di esclusivo dominio della sfera privata, e la cui principale finalità è proprio quella di favorire lo sviluppo delle potenzialità e la crescita umana ad ogni livello - fisico, emotivo, mentale e spirituale - possono oggi trovare piena e giustificata applicazione anche in un contesto, come quello aziendale, dove l'efficacia rappresenta un requisito essenziale e necessario.
Tecniche e strumenti
SYNEIDESIS - La meditazione vigile
Un percorso di sviluppo della consapevolezza
Un insieme di tecniche finalizzate allo sviluppo di un particolare assetto della mente e della coscienza caratterizzato da uno stato di attenzione lucida e intensa in una condizione generale di calma e di equilibrio psicofisico.
Questa peculiare qualità si accompagna ad alcune importanti modificazioni neuro-fisiologiche, a loro volta responsabili degli effetti sul corpo e sulla mente in termini di benessere, riduzione dello stress, migliore qualità di vita e aumento delle prestazioni.
In questa condizione di rilassata ma vigile consapevolezza è possibile stabilire un contatto più profondo con se stessi e con le proprie emozioni, imparando a conoscerle e a gestirle, a coltivare quelle positive e a prendere le distanze da quelle negative.
YOGA CONSAPEVOLE - Forza, equilibrio, centratura
Una meditazione dinamica
Una selezione di posizioni scelte fra quelle più semplici (ma non per questo meno efficaci e meno intense), e assolutamente adatte a tutti, senza limiti di età, allenamento e struttura fisica.
Un modo diverso di praticare lo yoga più classico, enfatizzando nella pratica alcuni aspetti propri della meditazione, quali:
YOGA IN AZIENDA - Imparare con il corpo, imparare dal corpo
Lo yoga come formazione esperienziale
Che lo yoga faccia bene, oltre che allo spirito, anche al corpo e alla mente, non è certo una novità e nemmeno una tesi da dimostrare. E questo sarebbe già da solo sufficiente a giustificare la presenza di questa disciplina nel mondo del lavoro e delle imprese, tanto più in un momento, quale è quello attuale, nel quale il benessere individuale e organizzativo è ormai considerato a tutti gli effetti come un'indispensabile risorsa aziendale.
Esaurire la portata dello yoga nel raggiungimento di un maggior benessere psicofisico, d'altra parte, sarebbe ancora oltremodo riduttivo. Se proposta e diretta nel giusto modo, infatti, questa pratica può aspirare a qualificarsi con pieno diritto come un valido, raffinato strumento di formazione esperienziale, in quanto capace di favorire l'acquisizione di importanti competenze psicologiche e comportamentali particolarmente utili, oltre che a livello personale, anche nell'ambito lavorativo e professionale, quali:
I TAROCCHI - Un antico, potente strumento simbolico per stimolare la creatività, l'intuizione e il pensiero analogico
Un approccio completo, teorico e pratico, alla lettura e all'utilizzo dei tarocchi nel contesto aziendale
Ormai quasi universalmente conosciuti come un "attrezzo" per maghi e cartomanti, i tarocchi sono in realtà, prima di tutto e soprattutto, un potente strumento per stimolare l'intuizione, il pensiero analogico e la capacità di collegarsi con le dimensioni sincroniche e non-causale della realtà.
Le immagini che utilizzano, infatti, per la loro qualità evocativa e fortemente simbolica, sono da sole in grado di spostare i processi di pensiero dal livello logico-razionale a quello analogico, predisponendo, di fatto, al lavoro intuitivo e stimolando la creatività.
Tenuti in gran conto da Carl Gustav Jung, che li considerava come una rappresentazione degli archetipi dell'inconscio collettivo, e tuttora utilizzati da alcune correnti di psicoterapia umanistico-esistenziale, i tarocchi illustrano in forma simbolica alcuni principi universali che possono essere utilizzati come chiavi di lettura per un approccio alla realtà alternativo a quello convenzionale, e proprio per questo in grado di stimolare risorse mentali non ordinarie e fornire stimoli preziosi per comprendere, affrontare e risolvere i più diversi problemi.